Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 06 Agosto 2010
Cabiate: mancano le risorse
Servizi sociali in crescente difficoltà
L'appello dell'assessore Mina Ottolina per trovare nuovi volontari che possano dedicare qualche del loto tempo libero - Già ora fondamentale l'intesa con la Caritas per evitare di dover sopprimere servizi fondamentali
E le prospettive per il futuro non sono rosee: «Tutto dipende da Roma - prosegue l'assessore - e cioé se quest'anno ci concederà la possibilità di aprire il bando per dei posti di servizio civile: abbiamo già presentato domanda per due figure da assegnare nel settore dei servizi sociali e per un'altra in biblioteca, ma siamo in attesa di conoscere l'elenco dei comuni ai quali sarà concessa l'opportunità che a Cabiate l'anno scorso è stata negata». Per questo sono nate tutte le complicazioni che hanno portato all'alleanza con la Caritas (rivelatasi poi vincente), ma ciò non toglie che se anche quest'anno dovesse aprirsi lo spiraglio per l'arrivo dei ragazzi del servizio civile, l'amministrazione comunale non rinuncia a lanciare un appello per cercare nuovi volontari disponibili a prestarsi per svolgere il servizio di accompagnamento: «Il mezzo lo forniamo noi - assicura l'assessore -: ci serve solamente qualcuno che ci garantisca un paio d'ore alla settimana del proprio tempo libero. Unendo più disponibilità l'obiettivo è quello di riuscire a creare una rete in grado di rispondere alle esigenze del territorio: fortunatamente sino ad ora, nonostante lo stato di forte criticità, tutti quelli che hanno chiamato il numero dei servizi sociali per il trasporto hanno avuto una risposta positiva, ma se i casi dovessero aumentare, saremmo davvero in difficoltà a raggiungere tutti e non vorremmo trovarci in quelle condizioni che ci costringerebbero a dire di no a qualcuno che sta già vivendo un forte disagio».
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