Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 24 Settembre 2010
Mariano: nuove asfaltature
ci sono i soldi, vietato spenderli
Un piano da oltre 1 milione e 200 mila auro bloccato per il rispetto del patti di stabilità - Se i lavori non partiranno in fretta, presto bisognerà dire addio a queste manutenzioni perché il freddo renderà impossibile qualsiasi asfaltatura
Se i lavori non partiranno in fretta, presto bisognerà dire addio a queste manutenzioni perché, dopo le piogge autunnali, arriveranno i freddi dell'inverno che renderanno impossibile qualsiasi asfaltatura. L'unica consolazione, seppur magra, è che almeno in questi giorni la Mcs ha provveduto a rifare la segnaletica orizzontale in diverse strade cittadine, ma per capire che tipo di direzione prenderà la manutenzione degli asfalti, bisognerà aspettare almeno sino alla fine del mese quando il consiglio comunale approverà gli equilibri di bilancio che permetteranno all'amministrazione comunale di capire se “avanzeranno” risorse da spendere in questa direzione.
Eppure non sono poche le strade che avrebbero bisogno di rifarsi seriamente il look non tanto - o non solo - per una questione di impatto visivo, ma quanto soprattutto per la sicurezza di chi le percorre. Lo sa bene anche la Mariano Comense Servizi, la società costituita con capitale pubblico, che già l'anno scorso ha sottoposto al municipio un preciso piano di intervento «che è stato approvato nel 2009 - conferma il presidente della Mcs Franco Brenna -, ma non finanziato per le problematiche legate al rispetto del patto di stabilità». Ovvero il comune, come si sente spesso dire, è senza soldi? «No - assicura l'assessore al Bilancio Marco Anzani -, ma questo a livello generale, bisogna saper spendere con prudenza e nel modo giusto per non incappare in sanzioni pesanti nel caso in cui si sforasse il patto di stabilità».
E intanto i cittadini aspettano: in particolare, secondo un programma di priorità di intervento predisposto dalla Mcs, sono quelli di via Pio XI, viale Lombardia (dalla rotatoria di via Moro sino allo sbocco di via Don Sturzo e oltre), via Stoppani, via Leopardi, via Tre Venezie, via del Radizzone, via Sant'Agostino alta, la laterale di via Isonzo detta “la Cava”, via Donatori di sangue e il parcheggio dell'ospedale, via Dosso Faiti (da via Isonzo a via Mons. Elli), via Palestro, via della Cascina Mordina, via De Amicis, via Di Vittorio, via per Cabiate, via Po, via Mons. Elli, via Carducci, via San Francesco, via Moro, via Amendola, via ai Ferri, via Ronco Grande, via Volta e via Meda. Totale della spesa prevista, un milione e 245mila euro.
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