Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 01 Marzo 2011
Appiano, molotov e minacce
consegnate in Municipio
A scoprire le due bottiglie incendiarie è stato lo stesso sindaco Gianni Clerici, all'incirca una ventina di minuti dopo il Consiglio, al termine di una veloce giunta riunitasi appena chiusi i lavori consiliari, che si erano protratti fin quasi a mezzanotte
Il sindaco - cui a fine novembre fu recapitato un proiettile nella cassetta delle lettere del suo ambulatorio medico - pur senza sottovalutare l'accaduto, lo riconduce a: «Un gesto vandalico, sicuramente inqualificabile. Non ho la minima idea di chi possa essere il responsabile. Non ho ricevuto alcuna minaccia o richiesta. Per quella che è la normale attività amministrativa, non vedo motivi che giustifichino un simile atto. Al più potrebbe essere il gesto di qualcuno che ritiene di avere subito un torto da parte dell'amministrazione, o che è arrabbiato per qualche multa o patente ritirata. Non è escluso che sia frutto del generale clima di tensione politica. Sembra uno scherzo di bassa delinquenza. Non ho paura; gesti come questi infastidiscono, ma non m'intimidiscono, perché so di non avere fatto nulla di scorretto».
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