Erba, idea per il Fatebenefratelli:
polo d'eccellenza contro l'obesità
Marco Antonio Zappa, 51 anni, chiamato a sostituire l'ex primario di chirurgia Stefano Savio, ha le idee molto chiare: dopo oltre trent'anni di attività al Policlinico di Milano, vuole fare del presidio ospedaliero erbese un centro all'avanguardia nella cura delle malattie più pericolose del ventunesimo secolo: diabete e obesità
«Pochi sanno che negli Stati Uniti il diabesity ha superato il cancro come prima causa di morte - osserva il primario - e in Italia è ormai al secondo posto dopo il tumore ai polmoni»: l'idea di Zappa è quella di creare a Erba un centro multidisciplinare che - mettendo insieme diverse figure professionali dallo psicologo al chirurgo, passando per l'endocrinologo, il dietista e il fisiatra - possa seguire i pazienti nella lotta contro disturbi sempre più diffusi e pericolosi.
Per realizzare il suo progetto - che prevede anche l'ampliamento della chirurgia senologica già esistente e l'istituzione di un centro di cura per le malattie sedimentarie del colon - il chirurgo potrà contare su molte forze fresche: «Ho chiesto e ottenuto una convenzione con il Policlinico di Milano: da ottobre - dice Zappa - a Erba si alterneranno due o tre giovani specializzandi, che mi seguiranno negli interventi e porteranno idee innovative. Il Fatebenefratelli, inoltre, sarà una delle sedi italiane della Scuola di formazione e perfezionamento in chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche, di cui sono docente: ciò significa che in sala operatoria arriveranno giovani medici all'avanguardia, specialisti in interventi laparoscopici poco invasivi».
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