Como, è incominciato
l'abbattimento della Lombarda

A pochi passi dalla caserma De Cristoforis, dove tra la polvere e il caldo sta scomparendo un altro simbolo della città. Il cantiere, per una questione di sicurezza e incolumità pubblica, ha costretto alla chiusura della via Castellini, nel tratto compreso tra via De Cristoforis e via Viganò, almeno fino a metà settembre

COMO - Chi non ricorda le enormi "tenaglie" metalliche che hanno sgretolato la Ticosa? Qualcosa di simile, anche se un po' nascosto, sta accadendo sotto la Napoleona, a pochi passi dalla caserma De Cristoforis, dove tra la polvere e il caldo sta scomparendo un altro simbolo della città, la Tintoria Lombarda. I lavori interni di sgombero erano iniziati ad aprile, poi il via alla demolizione, a cui farà seguito la separazione dei materiali, il loro smaltimento e la bonifica. Al posto della fabbrica - che aveva dato lavoro a generazioni di operai e dopo l'abbandono era diventata rifugio di disperati - acquistata dall'Aler, sorgeranno un centinaio di appartamenti di edilizia popolare. Il cantiere, per una questione di sicurezza e incolumità pubblica, ha costretto alla chiusura della via Castellini, nel tratto compreso tra via De Cristoforis e via Viganò, almeno fino a metà settembre.

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Eco di Bergamo Addio Lombarda