Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Giovedì 18 Agosto 2011
Arrivano dall'acquedotto
settecento bollette pazze
Chiesti arretrati già saldati, le scuse del sindaco
«Diversi cittadini - afferma il sindaco, Paolino Strambini - nei giorni scorsi si sono visti recapitare le bollette dell'acqua che indicavano come non pagato il precedente periodo, ma è stato tutto un errore».
Il Comune, dopo aver raccolto le lamentele e avviati gli opportuni controlli per chiarire l'accaduto, fa presente che è stata la società emittente delle fatture ad apporre, indistintamente su tutte le bollette, la dicitura d'insoluto pagamento. Un errore, quindi, non imputabile all'amministrazione.
Gli utenti dell'acquedotto, circa settecento, si sono quindi visti recapitare bollette che riportavano mancati pagamenti, a fronte però di sole novanta persone che presentavano situazioni di arretrati.
Nn seguito alle richieste di spiegazione la società ha fatto pervenire al Comune l'elenco di tutti quelli che hanno già regolarmente pagato e dei pochi che non risultano in regola.
«Di conseguenza la maggior parte degli utenti non dovranno prendere in considerazione questa comunicazione - aggiunge il sindaco - Il Comune, attraverso l'ufficio tecnico, a settembre contatterà direttamente le sole persone che realmente presentano situazioni di insoluto».
«Per tranquillizzare i cittadini - conclude Strambini - abbiamo dato informazione dell'accaduto sia attraverso il sito Internet del Comune, sia affiggendo in tutto il paese, nei negozi e negli uffici comunali, una nota informativa a riguardo».
Fortunato Raschellà
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