Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Mercoledì 07 Settembre 2011
Olgiate: appartamenti
al posto della Sodecor
Pronto il piano attuativo, stallo invece sull'ex Boselli
OLGIATE COMASCO Mentre la riconversione dello storico opificio Boselli resta al palo, prende forma la riqualificazione dell'area Sodecor. Approderà a breve in aula consiliare l'esame del piano attuativo volto a modificare la destinazione urbanistica, da industriale a residenziale, dell'area Sodecor, azienda con sede in via Boselli che produceva decalcomanie, chiusa da qualche mese dopo la messa in liquidazione della società a gennaio.
Al posto dello stabilimento che nel periodo di piena attività contava poco meno di un'ottantina di addetti, sorgeranno quarantadue appartamenti, per una volumetria complessiva di circa 13mila metri cubi.
«La ditta ha chiuso» ricorda il sindaco, Maria Rita Livio, e spiega «L'area su cui sorge lo stabilimento dismesso è industriale; nel Piano regolatore vigente è previsto che si possa riconvertirla ad altra destinazione urbanistica. La proprietà da tempo ha presentato una proposta di piano attuativo per la sua trasformazione da industriale a residenziale, peraltro in un contesto già abitativo. La proposta di piano attuativo prevede una palazzina di tre piani, per quarantadue unità abitative. Davanti un posteggio per 51 posti auto e attorno verde privato. Facendo la costruzione a condominio, si risparmia area da destinare a verde».
La Sodecor, come l'ex tessitura Livio (oggetto di un piano attuativo di trasformazione da industriale in residenziale), sarà riconvertita: «Purtroppo è un'altra delle attività produttive che ha chiuso, per cui sotto questo profilo è sicuramente un depauperamento di Olgiate - aggiunge il sindaco - È naturale che i proprietari dell'area cerchino di sfruttare la volumetria che il comparto possiede soprattutto se, come in questo caso, il Prg lo consente. Anziché lasciare che stabilimenti dismessi diventino delle "Ticose", laddove è possibile, è preferibile riconvertirli a uso residenziale - commerciale - terziario. Per il comparto Sodecor, la proposta presentata in Comune prevede per ora solo appartamenti, ma non sono escluse aggiunte nel prosieguo dell'iter del piano. La zona si presterebbe a ospitare qualche studio medico, data anche la congrua dotazione di posteggi a uso pubblico».
Rinviata invece al Piano di governo del territorio la definizione del futuro dell'area su cui sorge lo storico opificio Boselli. Già al tempo della prima giunta Livio furono avviate trattative con la proprietà per concordare un programma integrato d'intervento, che prevedeva case e negozi al posto dei capannoni. Trattative arenatesi con la successiva amministrazione e poi saltate con l'entrata in vigore della legge regionale 12, che ha imposto uno stop ai programmi integrati di intervento.
Manuela Clerici
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