Cronaca / Lago e valli
Lunedì 02 Gennaio 2012
Gravedona, in coda per nascere
Tre lieti eventi a Capodanno
Nonostante un numero notevole di nascite annue, con il record di 300 nel 2006, all'ospedale Moriggia Pelascini il Capodanno sembrava tabù per le partorienti. Ma ieri nel reparto di maternità si sono registrati addirittura ben tre lieti eventi
Vedi documenti allegati
Due maschietti sono venuti alla luce uno dietro l'altro: alle 11e 49 è nato Kevin, figlio di Giuliana Braga e Fabio Lometti, di Dongo, che sulla bilancia ha fatto registrare 3,240 grammi; alle 13 e 19 ha fatto sentire il suo primo vagito Stefano, figlio di Nicoletta Caminada e Sandro Rio, di Porlezza. Intanto da Gera Lario, accompagnata dal marito, Maurizio De Nigris, è arrivata in ospedale con le contrazioni anche Riccardina Fatone, che alle 17 e 45 ha dato alla luce Linda, una splendida bimba che sulla bilancia ha battuto tutti facendo segnare 3,710 chilogrammi. Tre coppie di neogenitori hanno brindato al nuovo anno e fatto amicizia in corsia, in particolare le mamme dei due maschietti, che si sono praticamente date il cambio in sala parto. <<Per noi è il secondogenito - afferma Nicoletta Caminada, che ha affrontato tranquilla le doglie - e sul giornale ci è già andata quattro anni fa mia sorella Giusy, quando fu la prima a partorire qui alla riapertura del reparto dopo un periodo tribolato>>.
E' filato tutto liscio per tutte e tre le mamme, che non dimenticheranno mai il Capodanno. Il 2011 si era chiuso con un altro fiocco azzurro: giovedì 28 dicembre, alle 8 e 51 del mattino era nato Andrea Bettoni; papà Simone e la mamma, Carmen Papa, se lo sono portati a casa proprio ieri. Nell'annata appena conclusa sono stati complessivamente 256 i bambini nati a Gravedona, con due parti gemellari. Un numero in linea con quelli degli ultimi anni: 251 nel 2010, 253 nel 2009. Il reparto ha fatto registrare la svolta nel 2003, quando è stato aperto il reparto di pediatria, complementare all'ostetricia e di fondamentale supporto in caso di complicazioni da parto: da quel momento anche numerose partorienti residenti fuori dal territorio hanno iniziato a scegliere il Moriggia Pelascini per dare alla luce bimbi. Subito si è avuta un'impennata, con 264 nascite (50% in più rispetto agli anni precedenti), e nel 2006 il registro dei neonati ha toccato quota 300. Nel 2007, come detto, il reparto ha subito addirittura una parziale sospensione dell'attività, ma con una nuova equipe di medici ha poi ripreso a pieno regime l'attività. Un aspetto che contraddistingue la maternità dell'ospedale altolariano è l'elevato numero di parti naturali: <<Tendiamo a favorirli e a convincere le future mamme a una scelta in tal senso - dichiara il viceprimario del reparto, Costantino Rusconi - . Nel nostro ospedale le nascite che avvengono con parto cesareo sono il 23%, a fronte di una media nazionale del 36%. Tenuto conto che il 13% è legato a parti podalici, si può dire che solo il 10% delle partorienti ricorre al cesareo non per stretta necessità>>.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
Si chiama Nicolas, è il primo nato della provincia
