Cronaca
Martedì 17 Gennaio 2012
Saronno: è sparita l'autobotte
ma ne arriverà una nuova
Fugati i timori che il distaccamento dei pompieri fosse destinato alla chiusura
Tanti abitanti della città degli amaretti, memori di lunghi anni di attesa per la nuova sede - rimasta a lungo inutilizzata - e delle tante chiusure per coprire le carenze di personale a Malpensa, che hanno caratterizzato il presidio cittadino dei vigili del fuoco, si sono abituati a guardare con attenzione a quanto avviene dietro le saracinesche rosse. Non è quindi sfuggita l'assenza, da diversi mesi, dell'autobotte arrivata in città nel giugno 2010.
Quel nuovo mezzo, della portata di novemila litri, in grado di fornire un supporto anche ad altri distaccamenti della zona, era un'autobotte - serbatoio Iveco 190, utilizzata per rifornire le autopompe in caso di grossi incendi. Proprio per questa sua funzione era dotato di numerosi dispositivi tecnici, a partire da oltre duecento metri di manichette.
Per garantire la piena operatività dell'autobotte era cresciuta anche la dotazione di personale della caserma: ognuna delle quattro squadre, che garantiscono la presenza 24 ore su 24, era aumentata di due uomini per ogni turno. Un segnale importante, che era stato letto in città come la volontà d'investire nel distaccamento saronnese, punto di riferimento non solo per il Basso Varesotto, ma anche per i centri della Bassa Comasca, del Milanese e della provincia di Monza e Brianza.
Proprio per l'entusiasmo provocato dal nuovo arrivo la prolungata assenza del mezzo, non più visibile durante i test seguiti al mattino e alla sera, aveva scatenato molta preoccupazione. Aveva dato voce alle paure dei saronnesi Fabio Paticella, segretario cittadino di Unione italiana, che con un gruppo di concittadini si era detto disponibile ad una mobilitazione, anche organizzando una petizione. Un intervento popolare che con ogni probabilità non sarà più necessario: dal comando varesino arriva la garanzia di un ritorno del mezzo. «In effetti l'autobotte di Saronno è stata trasferita al distaccamento di Gallarate» - spiega il delegato di Conapo - «A Saronno, però, arriverà un nuovo mezzo».
Unico intoppo il fatto che il veicolo, sempre un'autobotte, sia stato protagonista di un incidente. «Saranno realizzate tutte le riparazioni del caso e appena saranno ultimati gli interventi di manutenzione la caserma saronnese avrà di nuovo un'autobotte».
Del resto l'autobotte si è rivelata molto utile nel corso della sua permanenza a Saronno: negli ultimi tre mesi in città ha realizzato trentatré interventi di supporto realizzati non solo in città ma in tutto il territorio di competenza dei pompieri saronnesi che si estende da Mozzate a Misinto e da Cislago a Cesate.
S. Giu.
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