Saronno, distrutto l'ordigno
trovato nel torrente Lura

Artificieri di Cremona lo hanno disinnescato sul posto e fatto brillare in una cava ad Uboldo

SARONNO (s. giu.) - È stato fatto brillare questa mattina l'ordigno della Seconda guerra mondiale, una bomba da mortaio di produzione italiana lunga 60 centimetri, ritrovato giovedì 12 nel letto del torrente Lura, dietro al cimitero, da un tecnico ambientale che stava controllando l'area verde.

Alle 9.30 una squadra del Genio guastatori di Cremona è arrivata al ponte di via Morandi, ha disinnescato sul posto il residuato, lo ha avvolto in materiale isolante e trasferito su un blindato Lince fino ad una cava ad Uboldo, dove lo ha aperto e fatto brillare.

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