Cronaca
Sabato 28 Gennaio 2012
Gerenzano: arriva Tigros
e Santino raddoppia
Insediamenti autorizzati ai bordi della Varesina, dura reazione dell'opposizione
I due interventi in programma, dei quali uno, quello che riguarda le aree dell'outlet, già autorizzato da una delibera di giunta, hanno provocato una dura reazione da parte dell'opposizione, "Insieme per Gerenzano". «Il fatto grave è che la giunta ha deciso di approvare la ristrutturazione e l'ampliamento del complesso Santino tenendo all'oscuro la cittadinanza ed evitando persino il passaggio in consiglio comunale» - attacca il capogruppo Dario Borghi - «Ci saremmo confrontati su aspetti importanti come la sicurezza viabilistica della zona, il numero di parcheggi e la loro ubicazione, nonché sulle possibili ricadute sui piccoli commercianti di Gerenzano».
L'ampliamento del complesso Santino, uno degli outlet più estesi della zona, che attira clienti da tutto il circondario, dovrebbe riguardare immobili come le vecchie aree della Ocar, della Pitteri e della Guerlain, stabili di aziende ormai dismessi a ridosso della provinciale Varesina. Ancora non è chiara, però, la destinazione degli immobili.
Verrà intanto realizzato anch'esso su un terreno ai bordi della strada che collega Varese a Milano, costellata da case e capannoni e percorsa ogni giorno da migliaia di veicoli, il nuovo ipermercato della catena Tigros. Interventi che porteranno una boccata d'ossigeno per le casse comunali grazie agli oneri di urbanizzazione.
Su questi ultimi l'opposizione si prepara a dare battaglia in consiglio comunale, a pochi mesi dalle elezioni amministrative, anche a causa dell'impatto sulle piccole attività commerciali di Gerenzano, in un'area dove in pochi chilometri si concentrano ipermercati come l'Esselunga di Saronno, il discount Ld ed il centro commerciale Auchan di Rescaldina. Fra i vantaggi per il Comune c'è proprio quello d'incamerare oneri di urbanizzazione in un periodo di tagli e di bilanci lacrime e sangue.
Sugli interventi avrebbe espresso perplessità anche il Comune di Saronno, nel timore che le nuove costruzioni ai suoi confini si traducano in un aumento del traffico nella città degli amaretti. «Siamo preoccupati anche dall'impatto sull'ambiente che questo progetto provocherà in un luogo già fortemente segnato dal traffico in entrata e in uscita da Saronno» - sottolinea "Insieme per Gerenzano" - «Ci domandiamo come si provvederà alle vie d'accesso e di sicurezza e non riusciamo a immaginare che potrà diventare la Varesina con l'ampliamento del Santino e con l'insediamento del nuovo ipermercato»
Andrea Gianni
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