Cronaca
Giovedì 01 Marzo 2012
Polemica in piscina a Caronno
«Sparito lo sconto disabili»
Il Carroccio: ulteriori riduzioni deliberate e non applicate. Botta e risposta con il sindaco sulla pagina Facebook del Comune
L'oggetto del contendere è una delibera approvata dalla giunta lunedì 21 novembre, che stabiliva il piano tariffario per il 2012. Per quanto riguarda i ticket per i disabili introduce ulteriori sconti rispetto a quelli già applicati da anni, riducendo del 50% le normali tariffe per le varie fasce d'età. In questo modo un disabile adulto si troverà a pagare per un singolo ingresso due euro e cinquanta centesimi (22 euro e 50 centesimi per l'abbonamento da dieci ingressi), due euro un ultrasessantenne e un euro e 75 centesimi un ragazzo.
«Il problema è che questo tariffario, pur essendo stato approvato tre mesi fa, non è ancora stato applicato» - spiega Daniela Restelli, capogruppo del Carroccio in consiglio comunale - «Un disabile paga perciò prezzi superiori rispetto a quelli della delibera». Attualmente, infatti, le tabelle prevedono per loro un ticket unico da tre euro e 50 centesimi, indipendentemente dalle fasce d'età, e di 31 euro e 50 centesimi per l'abbonamento da dieci ingressi. Un euro in più, solo per l'ingresso singolo, rispetto ai prezzi del nuovo tariffario.
Per questo il Carroccio ha presentato un'interrogazione, chiedendo «come l'amministrazione intende risarcire gli utenti disabili che hanno subito una maggiorazione delle tariffe e quali provvedimenti intende adottare perché in futuro non si verifichino più simili gravi incongruenze». Ed ha pubblicato sulla pagina Facebook del Comune le foto dei diversi piani tariffari, quello sulla carta e quello reale.
Tramite il "social network" la reazione del sindaco. «Il 21 novembre la giunta ha approvato la modifica delle tariffe includendo gli sconti ai disabili, che, considerati i tempi tecnici, non è stato possibile applicare da subito e sarebbero entrati in vigore l'anno successivo» - scrive Bonfanti -«Sicuramente la Restelli l'ha ricevuta ed evidentemente non l'ha letta con attenzione».
Secondo la Lega Nord, invece, «la delibera era immediatamente eseguibile, e comunque per i mesi del 2012 già trascorsi sono rimaste in vigore le tariffe del 2011».
Andrea Gianni
Leggi il raffronto con le tariffe in vigore a Saronno, Busto Arsizio, Mozzate e Legnano nell'edizione de La Provincia in edicola giovedì 1 marzo
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