Cronaca
Sabato 07 Aprile 2012
Alberi a rischio per un parassita
La processionaria a Saronno
Ttovati alcuni esemplari su due pini in un giardino di via Carlo Marx
La lotta alla processionaria è obbligatoria per legge dal 1998. Il Comune fa realizzare ogni anno nelle zone a rischio, ossia dove in passato è stata registrata la presenza del lepidottero, specifici accertamenti. Tra gli altri sono stati controllati alcuni pini in via Toti, nel quartiere Prealpi, in via Parini, nel quartiere degli impianti sportivi ed in via Fratelli Cervi (quartiere Matteotti).
Il monitoraggio ha dato esiti negativi ad eccezione di via Carlo Marx, dove sono stati trovati esemplari di processionaria in due pini, nel giardino di alcune case Aler. Sono stati subito segnalati alla proprietà, che li ha fatti trattare con tempestività; sono state eliminate le larve ed anche i filamenti bianchi che questi lepidotteri lasciano sui rami.
Per fortuna nessuno è entrato in contatto con i peli degli insetti, pericolosi sia se vengono a contatto con la pelle, dove provocano eritemi anche piuttosto gravi, sia se vengono inalati o se entrano in contatto con occhi o bocca. Tutte le larve sono state eliminate, ma la disinfestazione continuerà due volte l'anno, per scongiurare il ritorno della processionaria.
L'amministrazione invita i proprietari di giardini ed aree verdi a vigilare contro la presenza del lepidottero e, in caso di avvistamenti, a rivolgersi ad esperti, senza toccare i filamenti e le larve.
Sara Giudici
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