Cronaca
Giovedì 12 Aprile 2012
Saronno, un capogruppo scopre
posteggio pubblico chiuso da anni
Cataneo (Pd, maggioranza) trova novanta posti auto di fatto mai utilizzati nell'Agro Saronnese
È scattato subito un sopralluogo che ha confermato quanto scritto sui mappali: tra un garage ed alcuni capannoni inutilizzati, proprio a ridosso dei binari della ferrovia, c'è un vero e proprio parcheggio. In tutto sono una novantina di posti auto ben asfaltati e delimitati da righe bianche. La maggior parte, circa una settantina, sono all'interno di una recinzione d'acciaio, gli altri, a spina di pesce, sono comunque accessibili. L'area di sosta è ben curata, con aiuole dall'erba tagliata ed un maxi cancello, che però è chiuso da un lucchetto.
Proprio questo aspetto ha suscitato le perplessità di Cataneo.
«Siamo andati a fare diversi sopralluoghi negli ultimi giorni» - spiega il capogruppo del Pd - «ma l'area di sosta è sempre stata chiusa». Eppure la convenzione parla chiaro: «Il parcheggio è stato realizzato nel 2003 come opera a scomputo oneri» - ricostruisce Cataneo - «L'allora amministrazione Gilli aveva dato l'opportunità all'attuatore di recintare il parcheggio, precisando però che, essendo realizzato su un'area standard a servizio della città, questo avrebbe dovuto essere aperto tutti i giorni feriali dalle 8 alle 20».
Una disposizione che al momento sembra assolutamente disattesa.
Il capogruppo dei democratici intende porre rimedio a quest'inadempienza: «In una città come Saronno, sempre affamata di posti auto, non è immaginabile il non utilizzare una simile risorsa, anche se si trova in una zona decisamente periferica e fuori mano».
Il parcheggio dimenticato si trova nella zona di via Sacro Monte, in un punto davvero periferico: per raggiungere da lì via Varese, dove si concentrano diversi punti d'interesse, dal tribunale all'ufficio postale, dal santuario alla biblioteca, bisogna camminare almeno per una ventina di minuti, passando in zone decisamente defilate. Certo, il Comune, una volta riscoperta, potrebbe valorizzare l'area di sosta, magari come parcheggio d'interscambio per i pendolari; «Sicuramente si tratta di un'area pubblica che va restituita alla città» conclude Rino Cataneo.
Il Comune dovrà prevedere anche un intervento di pulizia. L'area di sosta è infatti tenuta in ordine, ma lo stesso non si può dire della zona esterna alla recinzione: vi sono stati accumulati rifiuti di ogni tipo.
Sara Giudici
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