Cronaca
Sabato 18 Agosto 2012
Piace molto ai saronnesi
la focaccia agli amaretti
Il nuovo prodotto si aggiunge al recupero del panettone "marmòtt"
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Può essere gustata come stuzzichino durante l'aperitivo o come dolce a fine pasto, perché la sua realizzazione parte dal modernissimo concetto di fusione tra dolce e salato. È l'ultima trovata culinaria dei ragazzi dell'istituto professionale Ial (Innovazione, apprendimento e lavoro) - Cisl Lombardia.
La focaccia agli amaretti è nata dall'unione della fantasia e dell'entusiasmo dei futuri panificatori e pasticcieri con l'esperienza di veterani del mestiere come Luigi De Micheli, Mario Porro e Giancarlo Monza, autentici guru della panificazione saronnese. Il dolce, proposto per la prima volta durante l'evento "Associazioni in piazza", ha conquistato i saronnesi soprattutto grazie al suo profumo, un mix insolito tra la fragranza del pane ed il ricercato aroma del biscotto e del liquore cittadini.
Si presenta come una normale focaccia cosparsa di granella di amaretto. Chi l'assaggia per la prima volta non sa se aspettarsi il dolce del biscotto od il salato della base; a sorpresa colpisce il palato un sapore inedito, quello del liquore "DiSaronno", amalgama dell'innovativo prodotto da forno, che gli conferisce un gusto unico, davvero saronnese.
Dall'innovazione al rilancio della tradizione: in un altro istituto superiore, il collegio arcivescovile, è partita la riscoperta del "marmòtt", classico panettone cittadino.
S. Giu.
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