Cronaca
Sabato 01 Settembre 2012
Caronno, falso allarme bomba
Popolare di Bergamo evacuata
Una voce contraffatta ha annunciato un'esplosione per le 14,30. A fine gennaio alcuni banditi avevano svuotato il bancomat esterno
L'allarme corre sul filo
Intorno alle 13.45, nella sede, in via Roma, è squillato il telefono. Un dipendente ha risposto con la consueta formula, ma invece di un cliente a caccia d'informazioni ha sentito una voce contraffatta. Lo sconosciuto ha annunciato il presunto ordigno ed ha subito riagganciato.
Dopo una chiamata al 112, per chiedere l'intervento delle forze dell'ordine, tutti i dipendenti hanno lasciato l'istituto di credito. In pochi minuti sono arrivati sul posto carabinieri, tra cui una squadra di artificieri. Con l'aiuto di cani addestrati a trovare esplosivi hanno setacciato la filiale. Sono stati controllati tutti i cassetti e le scrivanie, il seminterrato ed il cortile interno e non è stata rilevata la presenza di esplosivo. Nel frattempo la polizia locale ha chiuso al traffico via Roma e suggerito agli automobilisti percorsi alternativi.
La presenza delle auto delle forze dell'ordine ha attirato molti curiosi. La via si trova in pieno centro, a pochi metri dal municipio, e molti caronnesi hanno seguito l'evolversi della situazione dietro i nastri bianchi e rossi.
Caccia al mitomane
L'ora indicata da quello che si è rivelato un mitomane è passata senza esplosioni e dopo una decina di minuti l'arteria è stata riaperta e gli impiegati sono rientrati nell'istituto.
I carabinieri hanno subito avviato le indagini, partendo dall'analisi dei tabulati telefonici, per risalire all'autore della telefonata. Se identificato, dovrà rispondere di procurato allarme.
Non è la prima volta che l'istituto di credito di via Roma balza agli onori della cronaca: sabato 28 gennaio quattro rapinatori vi erano entrati per svuotare la cassaforte, ma si erano dovuti accontentare di alcune migliaia di euro del bancomat esterno.
Sara Giudici
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