Cronaca
Mercoledì 10 Ottobre 2012
Pedemontana, il cantiere
soffoca il Cistellum
Demolito lo stadio di Cislago, la società gioca a Rescaldina. «In tanti ci abbandonano»
CISLAGO È ancora senza un valido campo in cui poter disputare le partite casalinghe l'Associazione sportiva dilettantistica Cistellum, dopo due anni dall'inizio dei lavori per la Pedemontana è ancora in attesa del nuovo centro sportivo.
La nuova opera viaria si è dimostrata un vicino scomodo per la società locale di calcio, avendo occupato buona parte del terreno su cui sorgevano le strutture per gli allenamenti e per le partite. Dei due campi regolamentari ubicati tra via Meda e via Cesare Battisti, uno di sabbia ed uno d'erba naturale, il primo ora giace dimezzato e inagibile dall'altra parte dell'immenso cantiere, mentre del secondo è rimasta solo una parte, con la superficie riciclata in erba sintetica.
Addio campi regolamentari
L'organizzazione degli spazi dell'intervento viabilistico, seppur per pochi metri, ha impedito di mantenere la metratura necessaria ad un campo regolamentare, rendendo quindi possibile calcare il campo di Cislago solo alle squadre giovanili, fino alla categoria juniores.
Il Comune ha assicurato di recente che la costruzione del nuovo centro sportivo avrà inizio a breve e che in futuro il Cistellum Calcio potrà usufruire di un campo omologato per la Juniores e per la prima squadra, che milita in Promozione ed al momento gioca a Rescaldina.
Violata la "casa" provvisoria
Proprio nello stadio casalingo provvisorio dei cislaghesi si è registrato un furto ai danni dei giocatori. Un ulteriore costo aggiuntivo a carico della società che, provata dalle spese, lancia un appello a Comune e Pedemontana Spa affinché il nuovo impianto, che dovrebbe sorgere non molto lontano dalla piattaforma ecologica, in via Giuseppe Mazzini, arrivi al più presto.
«Purtroppo, a causa di quanto passato negli ultimi due anni, le famiglie locali hanno preferito iscrivere i loro figli altrove, non dando fiducia a chi da anni sostiene l'associazione calcistica in paese» - spiega con amarezza Giovanni Melis, consigliere della società ed ex giocatore del Cistellum - «Quanto accaduto ci ha dato la forza per porre le basi di una nuova compagine societaria. Stiamo dando dimostrazione di serietà e professionalità».
Impegno e progetti non mancano, quello che serve è un nuovo centro sportivo in paese.
Sara Giudici
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