
Pierangelo Lanfranchi è partito da Inverigo ventisette anni fa, quando era un umile cameriere. Ora è a capo del “Restaurant The Harbourfront” nelle Isole Bermuda. Ha fatto pranzare e cenare uno stuolo di vip: Michael Douglas e Catherine Zeta Jones (frequentatori abituali del locale, avendo villa sull’isola), Eva Herzigova, George Walker Bush, George Herbert Walker Bush, John Travolta, Eric Clapton, Piersilvio e Marina Berlusconi, Margaret Thatcher. L’elenco sarebbe ancora più lungo, ma per lui i nomi contano meno del piacere di vedere apprezzata una ricetta, scovata magari tra Francia, Italia e Giappone. «Sono partito ventisette anni fa da Inverigo con obiettivo gli Stati Uniti, e prima destinazione Londra – spiega – Il mio sogno era aprire negli Usa; ma prima ho fatto la scuola alberghiera in Gran Bretagna, poi ho iniziato a lavorare per il mondo. Mi sono avvicinato sempre più agli States, fino a sfiorarli occupandomi di un ristorante nelle Isole Bermuda. Era territorialmente il posto più vicino agli Stati Uniti in cui potevo entrare e lavorare liberamente».
Si prese anche l’impegno di assistente del produttore de “La febbre del sabato sera”: «Il mio compito non era cucinare ma occuparmi dei vari aspetti del lavoro. Una sera, mi ricordo, mi dice: “Tu che sei italiano, perché non mi cucini un vitello alla parmigiana”. Io ho risposto senza esitazione, certo. Poi in cucina ho chiamato un mio amico chef chiedendogli come si faceva il piatto. Al telefono, seguendo passo passo le sue indicazioni, o sfornato il vitello. Per quanto mi riguarda credo sia importante, basilare, gettarsi sempre nelle sfide confidando nelle proprie capacità».
Da otto anni si occupa di ristoranti sulle Isole Bermuda. L’ultimo è nato due anni fa: «Tutti i Vip amano mangiare bene; molti però sono fissati con la dieta. Catherine Zeta Jones mangia poco, ma anche Piersilvio e Marina Berlusconi sono molto attenti. I figli del presidente del consiglio venivano alle Bermuda tutte le estati, quando erano più giovani; ora non li vedo più».
Il catering più particolare gestito da Pierangelo Lanfranconi è coinciso con un summit Usa – Inghilterra: «Una situazione surreale, con controlli incredibili; erano presenti la Thatcher e Bush. Sembrava di trovarsi in un film».
«Ho molti amici a Lambrugo - conclude -, dove ho passato la mia giovinezza, che vado ad incontrare; ho visitato Ristorexpo e il carnevale di Venezia. Girando prendo anche alcuni piatti. Al Corazziere ho “rubato” la loro tagliata, divenuta un pezzo forte della mia cucina».
Giovanni Cristiani
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