Cronaca
Mercoledì 04 Marzo 2009
Finisce male il litigio:
ventenne in coma a Olgiate
Ricoverato in gravi condizioni dopo un alterco con un coetaneo (denunciato) fuori dall'oratorio di Somaino.
A innescare la tragedia sarebbe stato un litigio innescato per motivi molti futili. Qualche sberla, qualche spinta. Poi uno dei due, Amadu Jong, nato e cresciuto nell’Olgiatese, madre italiana e padre senegalese, rovina a terra picchiando violentemente la testa. Con lui ci sono il fratello e altri ragazzi del paese che, avendo assistito alla scena, si rendono conto che non si tratta di una caduta da nulla.
Qualche minuto più tardi un’ambulanza soccorre Amadu mentre le volanti della polizia cercano di ricostruire il litigio. Il ferito viene portato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna. Le visite cui è sottoposto al pronto soccorso schiudono scenari poco rassicuranti. Il bollettino medico parla di diversi focolai emorragici cerebrali. Il ragazzo finisce in Rianimazione, in coma.
La polizia intanto identifica il suo aggressore: è, come detto, un coetaneo che viene denunciato a piede libero. Si scusa, dice che è stato un incidente ma la lite, cui ha assistito anche il fratello della vittima, è tutto meno che fortuita.
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