Cronaca
Martedì 24 Marzo 2009
Attraversamento di Mariano:
spento l'ultimo semaforo
Ora si possono percorrere quasi cinque chilometri – dalla rotatoria al confine con Paina sino a quella dopo il Ponte del Lottolo – senza più incontrare impianti semaforici che bloccano il flusso del traffico
MARIANO La tangenziale esterna di Mariano è realtà: con lo spegnimento, avvenuto martedì mattina, dell’ultimo semaforo rimasto - quello che regolamentava il passaggio dall’incrocio tra via Cardinal Ferrari e via Matteotti - ora lungo l’asse viale Lombardia-corso Brianza il traffico non è più vincolato alle attese delle lanterne rosse, fatto salvo quando entrano in funzione i semafori a chiamata pedonale.
L’ultima novità è stata assorbita dal traffico senza particolari difficoltà: qualche disagio e qualche rallentamento si è verificato, soprattutto verso sera, quando ai mezzi di rientro da aziende e uffici si è aggiunta l’entrata in funzione dei semafori a chiamata all’altezza di corso Brianza e di via Cardinal Ferrari.
Comunque la viabilità cittadina ha oggi vissuto una svolta importante: ora si possono percorrere quasi cinque chilometri – dalla rotatoria al confine con Paina sino a quella dopo il Ponte del Lottolo che permette di andare a Cascina Amata o di proseguire verso Cantù – senza più incontrare i regolatori elettrici di attraversamento degli incroci impiegandoci, mediamente, intorno agli otto minuti.
In due anni l’amministrazione comunale ha eliminato i sei semafori posti agli incroci di viale Lombardia con via Santa Caterina, di via dei Cipressi con via Santo Stefano e via dei Vivai, del viale del cimitero con via Sant’Agostino, all’altezza di via Porta Spinola, di via Virgilio e di via Cardinal Ferrari con via Matteotti sostituendoli con delle rotatorie e con degli spartitraffico.
I disagi, però, non sono ancora terminati perché ci sono da completare le opere di rifinitura e un altro grosso ostacolo da superare saranno i giorni legati alle asfaltature.
© RIPRODUZIONE RISERVATA