Cronaca / Como cintura
Sabato 27 Giugno 2009
La Saladini senza fascia:
<La gente è con me>
Il momento difficile? Quello della sentenza. Sulla Maiorana, che ha preso il suo posto: <Grande amica, farà bene il suo lavoro>
«Sono loro insieme agli altri figli, alle mie sorelle e alla mia numerosa famiglia - dice Simona Saladini - che mi hanno dato la forza. Soprattutto per superare il momento difficile, che è stato quello della sentenza del dicembre scorso, non l’attuale. Quello della sospensione era un passaggio atteso e inevitabile».
«Devo dire che mi hanno aiutato molto le attestazioni di simpatia di tanta gente semplice - prosegue la Saladini -: come quell’anziana signora, a me sconosciuta, che l’altro giorno stava sulla panchina vicino al municipio, mi ha vista passare e mi ha invitata a sedere e a scambiare due parole con lei. Alla fine mi ha detto esplicitamente “tenga duro”; ed è quello che farò, piaccia o non piaccia».
Chi sono al momento i suoi avvocati difensori?
Ce n’è uno solo, il professor Gaetano Pecorella.
Che cosa le ha detto?
Di avere molta fiducia nella memoria da lui inoltrata alla Cassazione. Giudicherà un organo collegiale di tre persone. Mi ha anche detto che i tempi dovrebbero essere ristretti, in considerazione del coinvolgimento nella vicenda di un Comune e di una Provincia. Si spera in una sentenza prima di Natale. Il professor Pecorella parla addirittura di ottobre.
Marco Luppi
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