
Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 14 Agosto 2009
Cantù, manager pubblici
Ecco tutti gli stipendi
Il presidente della Canturina Servizi ha percepito nel 2008 21 mila euro. Nessun compenso invece per il nuovo presidente del Clac
E’ questo il quadro che emerge dai dati delle società di carattere pubblico in cui è in gioco il Comune di Cantù. Si tratta dei compensi annui lordi per il 2008. Tra le partecipazioni più importanti del comune vi è sicuramente quella in Canturina Servizi Territoriali, la società controllata al 100% dal comune di Cantù. Se in passato erano in cinque, adesso sono scesi a tre, i componenti del consiglio d’amministrazione. Canturina si occupa della gestione del servizio idrico. Ma anche di farmacie comunali, parcheggi a pagamento, piscine e lampade votive (quelle dei cimiteri). Lo stipendio 2008, per il presidente Giosafatte Mondelli, è di 21mila euro. Mentre Maurizio Colombo e Alessandro Incognito, i due consiglieri, hanno percepito lo scorso anno 10mila e 500 euro cadauno. In ordine di possesso azionario, c’è quindi Sud Seveso, la Spa che si occupa della depurazione delle acque. Cantù detiene il 53,57% delle quote. Il presidente è Luca Claudio Colombo, 19mila e 440 euro nel 2008. Vi è poi il vice Serafino Toppi, 10mila e 800 euro. Per i consiglieri Felice Gilardoni, Osvaldo Pelucchi e Piero Pozzoli, il compenso individuale è di 8mila e 640 euro. Il Comune di Cantù conta inoltre due rappresentanti in Acsm-Agam, erogazione gas. Sono i consiglieri Paola Sala e Giorgio Masocco. Il compenso annuo lordo, per ciascuno di loro, nel 2008 è stato di 20mila euro.
Diversa la questione per il Clac di via Borgognone, società a responsabilità limitata che ha come finalità quella di promuovere e incentivare il design. La quota del comune è pari al 21,65%. Non percepisce compensi Silvio Santambrogio, presidente del cda. Mentre per i consiglieri vi è il gettone di presenza. I consiglieri del Clac sono Giovanni Anzani, Lorenzo Orsenigo, Aldo Colonetti, Clara Galotta, Alessandro Maroni, Alfredo Napoli, Giacomo Castiglioni, Alessandro Besana, Fabrizio Molteni e Daniele Tagliabue. Per ognuno di loro, ci sono 80 euro a seduta.
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