I vertici della Ibs Forex:
"Senza soldi ma non ladri"

I responsabili della finanziaria di piazza Grimoldi hanno spiegato ai finanzieri che cosa è accaduto nei loro uffici: investimenti sbagliati, nessuna volontà di sparire

m.schiani

COMO - Sono tornati davanti ai terminali di piazza Grimoldi, i vertici di Ibs Forex. Ma non per comprare o vendere valuta, bensì per spiegare ai finanzieri com’è stato possibile far evaporare oltre 50 milioni di euro dei propri clienti. Per tutta la giornata (e buona parte della serata) di giovedì Graziano Campagna, uno dei fondatori della società, Sandro Tiso, già direttore generale, e Gianluca Priano, l’ultimo presidente del cda, hanno spiegato il mercato Forex, il funzionamento della raccolta fondi da parte dei broker, l’operatività sui conti correnti, i movimenti di denaro e perché i soldi si sono volatilizzati. Campagna, in particolare, ha spiegato ai finanzieri di essere stato un pessimo investitore, ma di non essere un ladro. Identica la posizione degli altri vertici della spa di piazza Grimoldi, i quali hanno parlato di investimenti sbagliati negando di aver mai voluto scappare con la cassa.

Cronaca / Como città

Sabato 19 Settembre 2009

I vertici della Ibs Forex:
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