La Mezzogiorno si sposa
Il banchetto al Lido di Lenno

LENNO Lui è un macchinista, lei è un’attrice famosa per il talento e i suoi occhi di ghiaccio. Lui la deve aver colpita al primo sguardo se, poco meno di un anno dopo il primo incontro, si sono sposati. Alessio Fugolo, trentenne addetto alle riprese di «Vincere», il film di Bellocchio su Mussolini, ha giurato amore eterno a Giovanna Mezzogiorno, sabato, in municipio a Griante. La mezzogiorno è un habituèè del paese dove la mamma, Cecilia Sacchi, ha una casa. Il papà, Vittorio Mezzogiorno, morto nel 1994, riposa nel cimitero del posto. Mezzogiorno, 35 anni il 9 novembre, indossava uno ’’charmeuse’’ di seta rosa disegnato dall’atelier Gallo di Roma. Dopo il sì, gli sposi sono andati a cena al lido di Lenno. Antipasto a base di finger foods, primi, secondo a base di carne e dolce. Una sessantina di invitati. Davide De Ascentis, titolare del Lido di Lenno, è stato bravo a tenere il segreto fino alla fine.
«Gli sposi sono mie amici - dice De Ascentis -. Lei viene spesso da noi. Ci aveva chiesto una cerimonia riservata e informale e così è stato. È stata anche una bellissima festa che è durata fino a notte fonda». I tavoli erano apparecchiati con l’albicocca come colore predominante. Il tempo, sabato clemente, ha dato una mano alla riuscita del matrimonio. Gli sposi hanno telefonato al ristorante ieri per ringraziare per come era andato il ricevimento. Nessuna foto è circolata, per la felicità della Mezzogiorno che non voleva pubblicità.
«Giovanna è una cara amica - conclude il titolare del lido -, ma noi abbiamo anche altri clienti famosi come Zambrotta, Zanetti, Natalia Bush una modella che in spiaggia fa sempre una gran bella figura. Ospitiamo una quarantina di matrimoni all’anno e nel 2010 abbiamo già la pronotazione di una famosa presentatrice televisiva inglese». Ora gli sposi partiranno per gli Stati Uniti dove devono promuovere «Vincere», in cui la  Mezzogiorno interpreta la parte della prima sfortunata moglie di Mussolini, Ida Dalser.
Anna Savini