A Como il “Nobel” dei numeri
Scuola d’élite per 50 studenti al top

Como

Sette scuole eccezionali per vincere le sfide globali. Oggi, a villa del Grumello, c’è anche lo studioso considerato il Nobel per la matematica.

Riparte la Lake school of advanced studies, lezioni e approfondimenti sui problemi complessi organizzati dal Centro Volta e sostenuti da Fondazione Cariplo.

A Como per studiare arriveranno dottorati e luminari da tutto il mondo.

Dal 16 al 20 giugno si approfondisce la statistica baynesiana e i social network, da 7 al 12 settembre (questa volta al Casinò di Campione) la teoria dei giochi applicata alle telecomunicazioni, a settembre l’evoluzione delle malattie. «Prendiamo ad esempio il cancro – spiega ancora Casati – e studiamolo con modelli nuovi. Questa malattia, oggi responsabile di una morte su otto e nel 2030 si stima una su quattro, viene curata aggredendo le cellule malate. E’ interessante però pensare alla malattia con un approccio darwiniano: le cellule malate infatti si adattano, si trasformano, competono. Da questa nuova concezione cercheremo di creare nuove terapie».

Sette scuole

Si vola in alto: è proprio questa la chiave del funzionamento della Lake school. Richiamare a Como i docenti più bravi in specifiche materie, alla scuola si iscriveranno pochi studenti davvero interessati da tante università di tutto il mondo.

Tra i 50 e i 100 per ognuna delle sette scuole, la frequenza riconosce loro crediti universitari. Il sistema permette, con risorse ridotte, di affrontare argomenti che per complessità nessun ateneo propone nei normali corsi di studio. «