Accoltellata dal marito, è fuori pericolo
Lei al figlio: «Grazie per avermi salvata»

Anna Navarra, ricoverata al San Carlo di Milano, è stata trasferita i reparto. L’uomo, che si è gettato dal balcone della loro casa di Mozzate, è sempre grave

«Grazie per avermi salvato la vita, meno male che c’eri tu, piano piano passerà anche questa, sarà lunga ma uniti più che mai ce la faremo». Sono le parole che Anna Navarra, la donna di 49 anni accoltellata sabato dal marito Gianni Carpentone di 48 anni nella loro abitazione di Mozzate, ha rivolto al figlio, Loris dal letto d’ospedale.

Nelle ultime ore, infatti, le sue condizioni sono migliorate, tanto che ora sarebbe fuori pericolo e trasferita in reparto. Era la notizia più attesa a Mozzate dove la famiglia vive.

Il figlio Loris, anche attraverso il suo profilo su Facebook, ha rilanciato le parole della madre e voluto ringraziare tutte le persone che hanno manifestato in queste ore solidarietà e vicinanza per una vicenda umana devastante.

«Sto ringraziando con tutto il cuore il Signore – ha scritto sul suo profilo il figlio di Anna Navarra e Gianni Carpentone - ha fatto in modo che in quel momento fossi in casa, riuscendo così a salvare la vita di mia madre. Oggi ha riaperto gli occhi. Ringrazio veramente di cuore tutte le persone che ci sono vicine in questo momento e che si sono resi disponibili in tutto».

Restano invece molto gravi le condizioni di Gianni Carpentone che dopo l’aggressione si è gettato dal balcone. Piantonato dai carabinieri, è in prognosi riservata in Rianimazione. all’ospedale Sant’Anna di Como

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