Cronaca / Cantù - Mariano
Mercoledì 03 Luglio 2013
Accusato del furto di 30 robinie
«Stavo solo pulendo il bosco»
A Cabiate un agricoltore è finito a processo per avere tagliato 30 alberi, senza autorizzazione, in un terreno comunale
Piante, come ha ricordato un testimone della Coldiretti, eliminate perché infestanti. Piante rubate, secondo l’accusa, mossa dal Comune di Cabiate.
E’ accusato di furto aggravato un agricoltore del paese: secondo la difesa, altro non avrebbe fatto che badare alla manutenzione e alla pulizia del verde pubblico. Per un terreno che il Comune da tempo avrebbe voluto concedere agli anziani, al fine di coltivare orti. Intanto, Milani, per una segnalazione partita proprio dal Comune, si ritrova a processo con l’accusa di aver sottratto, nel giugno del 2010, trenta robinie, pari a circa 50 quintali di legna. La vicenda è stata discussa in questi giorni in Tribunale a Cantù.
Il servizio su La Provincia in edicola mercoledì 3 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA