Addio al “papà delle lavatrici” Candy
Con la sua Gasfire nella storia di Erba

Fumagalli aveva 86 anni, impero degli elettrodomestici partito in Brianza

Domani a Monza i funerali dell’imprenditore nominato cavaliere del lavoro

Lutto nel mondo industriale italiano. All’età di 86 anni, se ne è andato Peppino Fumagalli, patron della Candy che a Erba per 50 anni ha avuto lo stabilimento Gasfire in cui venivano prodotti forni.

Fumagalli ha reso un po’ meno faticosa la vita delle casalinghe italiane, portando la lavatrice nelle case di tutte le massaie.

Un’intuizione che porterà, insieme al padre Eden, che negli anni ’30 aveva fondato le Officine Meccaniche Eden Fumagalli, e ai fratelli Niso e Enzo a costruire un impero sugli elottrodomestici.

Una realtà industriale che da Brugherio ha portato la famiglia Fumagalli a conquistare i mercati globali, con unità produttive in Turchia, Russia e in Cina.

L’idea di costruire lavatrice arrivò per caso nel 1946. I funerali si terranno mercoledì alle 10.45 al duomo di Monza

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