Allagamenti ad Albavilla, il Comune paga
In via Civati niente più inondazioni ma c’è il contenzioso legale. Amministrazione condannata per via del cedimento degli argini
Risolta la questione degli allagamenti nella zona industriale del paese, al Comune restano però sulle spalle i contenziosi aperti in passato.
L’amministrazione comunale albavillese dovrà infatti pagare 31mila per i danni da allagamento alla Tm gomme, azienda di via Civati, che il 12 agosto 2010 subì pesanti danni per la tracimazione dello scolmatore delle acque piovane.
L’azienda aveva fatto causa presso il Tribunale di Como per il risarcimento dei danni subiti e ora, a 4 anni di distanza, ha avuto ragione.
La vicenda è approdata lunedì sera all’attenzione del Consiglio comunale, che non ha potuto far altro che riconoscere, a seguito del pronunciamento del tribunale, il debito fuori bilancio per coprire la cifra richiesta.
La vicenda, come è emerso nella discussione, è abbastanza singolare: l’evento infatti ha riguardato due aziende, ma si è arrivati alla sentenza e alla condanna del Comune solo per una delle due ditte coinvolte negli allagamenti. A spiegare come è andata la faccenda è stato il capogruppo di maggioranza ed ex sindaco, Alessandro Fermi:
«Gli allagamenti interessarono la Tm gomme e la Esse Bi sistemi: nel secondo caso l’assicurazione ha riconosciuto la copertura tramite un accordo transitorio bonario» ha spiegato Fermi».
«Nel caso della Tm gomme, invece, il giudice ha stabilito che l’assicurazione sarebbe potuta intervenire solamente in caso di rottura di tubature e non, come in questo caso, di cedimento degli argini».
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