Cronaca / Como città
Martedì 11 Giugno 2013
All’asta per 1,5 milioni di euro
Si apre la nuova caccia all’oro
I lingotti in vendita provengono dai sequestri ai contrabbandieri Negli ultimi tre anni venduti quasi 200 chili di metallo prezioso
Como
L’oro dei contrabbandieri finisce nuovamente all’asta.
È fissata per le undici di domattina la vendita all’incanto di una serie di lastre metalliche in oro - puro per 995,8 millesimi – sequestrate nel corso di un’indagine di fiamme gialle e procura di Como che si è andata a intrecciare con un’attività analoga compiuta dalla magistratura di Arezzo che ha portato alla denuncia di ben 118 persone.
L’inchiesta
Nel corso dell’indagine gli inquirenti sono riusciti a intercettare svariati carichi preziosi che - secondo l’ipotesi accusatoria - facevano la spola tra l’Italia e la Svizzera.
Nello specifico trasporti di gioielli e oggetti in oro destinati al vicino Canton Ticino, dove poi vengono fusi, lavorati e resi puri per poi tornare sul mercato italiano. Il tutto senza alcun pagamento di dazi o di Iva.
Tra questi sequestri compare anche il sequestro di 49 chili e 830 grammi di oro in verghe metalliche la cui base d’asta è fissata a 1 milione e 495mila euro.
Il via libera alla vendita dell’oro sequestrato dalla procura è stato dato dal pubblico ministero Mariano Fadda, titolare del filone comasco del fascicolo sui contrabbandieri d’oro attivi tra Italia e Canton Ticino.
Per la magistratura lariana quello dell’oro è un filone investigativo non certo inedito. Negli anni scorsi gli uomini del nucleo di polizia tributaria riuscirono a scoprire, attraverso pedinamenti e intercettazioni telefoniche, un giro da 5 tonnellate di metallo prezioso.
Tornando all’asta di domani chi si aggiudicherà il lotto dovrà pagare anche un 10% di diritto d’asta sulla somma complessiva, l’Iva al 21% limitatamente al diritto d’asta e una tassa di registro del 3%. Il pagamento va fatto subito, con assegni circolari, mentre il ritiro dell’oro - che non sarà presente in via Palestro, nella sede delle vendite giudiziarie - sarà ritirato poi.
Le vendite in tre anni
Negli ultimi tre anni e mezzo si tratta della terza asta di oro e lastre a Como. In totale tra la fine del 2009 e oggi l’istituto di vendite giudiziarie ha già messo sul “mercato” poco meno di duecento chili di metallo prezioso, proveniente quasi tutto da sequestri della Procura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA