Anziana batte la testa in cucina

Vicina di casa chiama i soccorsi

Paura a Carugo dove una donna di 88 anni che ha rimediato un brutto taglio alla testa ferendosi con l’anta di un pensile

Carugo

Il sangue che scorre nel lavandino di casa. Per un banale incidente domestico che poteva avere conseguenze ben peggiori di una corsa in ospedale.

È stata salvata, si potrebbe dire, dalla vicina, ovvero la custode comunale, di stanza nei locali attigui alla sala civica di via Giuseppe Garibaldi. È stata lei a intervenire in emergenza per la ferita, la dirimpettaia, una donna di 88 anni. L’anziana ha invocato i soccorsi per un brutto taglio tra i capelli, causato dall’antina di un pensile della cucina, contro cui ha sbattuto la testa.

Del tutto fortuita la dinamica con cui la signora si è ferita. «C’era l’antina del pensile sopra il lavandino di casa sua aperta per metà, non del tutto socchiusa - ricostruisce la custode - la signora ha picchiato la testa contro, e si è tagliata nella parte alta del cranio, sulla sinistra, ben sopra la fronte. Vista anche l’età, ho pensato subito che bisognava chiamare immediatamente l’ambulanza».

Il servizio su La Provincia in edicola martedì 6 agosto

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