Arosio va all’attacco
dei passaggi a livello

L’assessore: « Tempi d’attesa eccessivi»

«Servono impianti più moderni»

Non solo Novedratese. La battaglia di Arosio contro il traffico si rivolge anche contro i cinque passaggi a livello delle Ferrovie Nord costituiscono un grosso limite alla scorrevolezza del traffico in paese.

È ancora sulla bocca di tutti la minaccia-provocazione l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Brenna per attirare l’attenzione sulla annosa questione dei semafori che fanno da “tappo” sulla provinciale che attraversa il paese.

Brenna ha proclamato di essere pronto ad allungare i tempi di attesa del rosso sulla Sp 32, mandando così in tilt la circolazione, per stimolare la Regione Lombardia e la Provincia di Como a farsi carico del problema e ripensare.

Adesso punta il dito sui cinque attraversamenti dei binari che si trovano in via Santa Maria Maddalena (in prossimità del confine con Giussano), in via Sauro, in viale Grandi Invalidi (in prossimità della chiesa dove c’è la stazione), in via Oberdan e in via Corridoni.

«Siamo nel ventunesimo secolo – sbotta l’assessore – e mi sembra proprio arrivato il momento che a Milano inizino a studiare, pur mantenendo invariati i livelli di sicurezza, un sistema per rendere le aperture e le chiusure dei passaggi a livello più rapide rispetto ai lunghi tempi di attesa attuali».

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