Asnago, si cambia ancora
Tra viabilità e posti riservati

Posti gialli riservati ai residenti, disco orario più lungo – quattro ore almeno e abolito il sabato – e il ripristino del doppio senso di marcia in via 1 Maggio. Forse anche dei dossi in via Duzioni, ma se ne riparlerà più avanti.

Di certo i residenti di Cantù Asnago devono essere certi di quel che chiederanno, e soprattutto pronti a prendere il buono e il cattivo dei cambiamenti in questione, perché l’amministrazione non ha intenzione di tollerare compromessi o deroghe alla legge.

Di cambiamenti, nella frazione, nelle ultime settimane ne sono arrivati parecchi, stabiliti sulla base delle indicazioni raccolte in luglio nel corso di un’assemblea di quartiere che come al solito s’infiammò affrontando il tema della sosta e della difficile convivenza coi pendolari.

Contenti, quindi? Macché. Mercoledì, tornata a riunirsi l’assemblea, i residenti erano più belligeranti e arrabbiati che mai.

Perché le modifiche operate non piacciono e per di più, hanno sottolineato, sono state applicate alla vigilia della serata, senza un confronto.

Alla faccia della democrazia partecipata. Che a occhio si sta rivelando di volta in volta un’arma a doppio taglio. Perché accontentare tutti è impossibile. Alla riunione, oltre al prosindaco Fabio Molteni, hanno preso parte tre assessori, Paolo Cattaneo, Paolo Di Febo ed Emanuele Tagliabue, che hanno avuto il proprio bel daffare ad affrontare il pubblico.

Leggi sul giornale in edicola venerdì 24 ottobre gli approfondimenti e gli esiti dell’assemblea dei pendolari.