«Azionisti per il museo a Cantù»
Legno e pizzo imitano il basket

Bizzozero lancia l’appello sulla raccolta fondi per trasformare la Permanente

«Così come è stato fatto con il basket, si potrebbe fare lo stesso per il museo del mobile e del merletto». Il sindaco Claudio Bizzozero pensa a una formula di partecipazione già sperimentata in città in questi mesi.

Adatta, come si è visto, per finanziare con il contributo di tutti la Pallacanestro Cantù. Con la differenza che, questa volta, il coinvolgimento non riguarda un solo simbolo cittadino. Bensì due: il legno arredo e il pizzo.

È questa la prima suggestione, tutta da pianificare e da concretizzare, ipotizzata dal primo cittadino all’indomani dei commenti delle categorie artigiane, le quali si sono dette favorevoli all’idea del museo. E disponibili, purché non sole, a contribuire anche economicamente, per quanto in loro potere, nonostante la pesante crisi degli ultimi anni.

«L’idea del museo va realizzata - insiste il sindaco - come si sono coinvolti i tifosi del basket, si potranno coinvolgere le imprese, gli artigiani e tutti coloro che hanno a cuore l’idea e che tengono davvero a un progetto indispensabile per la città».

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