Cronaca
Mercoledì 16 Agosto 2023
È stata ritrovata Fatou, la bambina di undici anni affogata nel lago a Mandello del Lario
Provincia di Lecco La piccola, di origine straniera, era entrata in acqua nella zona della foce del Meria, nel pomeriggio di Ferragosto
Entra nel lago per fare il bagno e non riemerge più. L’allarme è scattato attorno alle 16 di ieri, martedì 15 agosto. Fatou Thiao, la bambina di 11 anni, di origine senegalese e residente a Bulciago, si è immersa nella zona della foce del torrente Meria, all’esterno del lido comunale, ed è stata inghiottita dal lago: probabilmente non sapeva nuotare. Inoltre lo specchio d’acqua, in quel punto, è caratterizzato da fosse e correnti d’acqua.
A trovarsi in difficoltà non sarebbe stata solo la piccola Fatou, inizialmente, ma anche un’amica che si era tuffata nella foce del torrente Meria insieme a lei e le altre due sorelle. Il brusco cambiamento di profondità del fondale le ha portate a spaventarsi e a urlare, chiedendo aiuto: subito alcuni bagnanti si sono gettati in loro soccorso, ma le ragazzine probabilmente non sapevano nuotare bene.
Mentre le sorelle e l’amica sono state tratte subito in salvo dagli altri bagnanti, la piccola Fatou è scomparsa sotto il pelo dell’acqua, di fronte al padre impotente, e l’allarme è stato lanciato: sul posto sono accorse un’ambulanza, l’automedica, i Vigili del Fuoco con una squadra nautica, l’elicottero e i sommozzatori, impegnati nelle ricerche; con loro anche i carabinieri.
Nel primo pomeriggio di mercoledì 16 agosto il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco ha recuperato il corpo della bambina 24 ore dopo l’incidente e grazie all’utilizzo di strumentazione di profondità teleguidata. Il suo corpo si trovava sul fondo del lago e la salma è stata restituita al padre, che attendeva disperato la conclusione delle ricerche.
Al dolore del padre - che già aveva perso la moglie e madre di Fatou quattro anni fa - si è unito il cordoglio dell’amministrazione comunale di Bulciago, dove la famiglia risiede.
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