Cronaca / Como città
Sabato 15 Giugno 2013
Bruni e la vendita dell’ex Intendenza
«Via Diaz, non ci fu danno erariale»
L’ex sindaco è tra i destinatari, con 6 assessori, di una nota della Corte dei Conti
Sulla cessione: «era una porzione dell’immobile, senza interesse pubblico»
Sono stati trasmessi ieri mattina all’ufficiale giudiziario che dovrà consegnare a sei esponenti della vecchia giunta Bruni, oltre all’ex sindaco Stefano Bruni e all’allora dirigente al Patrimonio e vice segretario generale Oliviero Emoroso gli atti inviati a Palazzo Cernezzi dalla Corte dei Conti sulla vendita di una porzione dell’ex Intendenza di Finanza di via Diaz, che risale a cinque anni fa.
«Non ho ricevuto nulla - ha commentato l’ex primo cittadino - e da quanto ho capito la Corte dei Conti sta facendo le sue valutazioni che potrebbero anche indurla a ritenere che ci sia stato un danno erariale, ma al momento questo non è stato definito». Una serie di verifiche con una notifica che va anche ad interrompere il rischio di prescrizione delle accuse, visto che la vendita risale al 7 luglio del 2008.
«La Corte dei Conti - ha precisato Bruni - ha avviato un procedimento di verifica e adesso arriverà questa notifica per interrompere i termini prescrittivi». Su una cosa, però, l’ex sindaco è categorico: « Io ritengo che danno erariale non ci sia stato nel modo più assoluto».
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