Cantù Sono reclamati a gran voce da tutti, il caldo e il sole. Ma portano con sé anche qualche effetto collaterale.
Effetti che al cimitero di Cascina amata prendono la forma di erba alta. E di bisce. Innocue, per lo più. Ma la paura, trovandosele che sfrecciano sulla punta delle scarpe, non sente ragioni.
Piccino, il cimitero della frazione; tanto che con un unico colpo d’occhio, entrando dal cancello affacciato su via Tonale, lo si abbraccia tutto. E a chi lo frequenta, per portare un fiore sulla tromba dei propri cari, non sono sfuggite alcune magnane. Come le erbacce che corrono lungo il perimetro. O l’erba alta nella zona delle tombe a terra.
Suggestiva finchè si vuole, con tanto di fiori di campo. Ma che, secondo qualche abitante della frazione, dà un’immagine di disordine che poco si adatta al luogo.
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