«Cantù non vuole i carrozzoni»
Bizzozero dà l’addio alla Funicolare

«Finalmente il governo chiude mostri come Cpt» Da tre anni la città del mobile cerca di uscire da quella società. «Con noi non c’entra, è un parcheggio di trombati»

«Cpt è una tipica società che serve per sistemare i “trombati” della politica. Non ha altre funzioni. Adesso finalmente il governo dice che società pubbliche come Cpt vanno chiuse». A spingere sulla parola fine per il Consorzio pubblici trasporti, proprietario della funicolare Como-Brunate, è il sindaco di Cantù Claudio Bizzozero.

«Che senso ha tenere aperta una società del tutto inutile? C’è un solo senso, che per me è una vergogna tipicamente italiana: Cpt serve, come tante altre società simili, a dare un cadreghino a politici trombati. Dentro il Cda e dentro il collegio sindacale, entrambi lottizzati dai partiti. Oggi, Pd, Pdl e Lega. Il presidente è Alberto Mascetti, che è stato candidato sindaco tre anni fa per la Lega Nord a Como. Ma ci sono anche gli ex sindaci di Cermenate, Forza Italia. E Canzo e Fino, Pd. Ex sindaci di tutti i partiti».

Ritorna d’attualità l’argomento Cpt, alla quale partecipa, come ricorda una volta di più Bizzozero, anche, suo malgrado, il Comune di Cantù. Alla luce nel nuovo annuncio del governo Renzi, il sindaco spera che il fronte interno contrario all’esistenza di Cpt si allarghi. Bizzozero ricorda che per quanto riguarda lui e la coalizione civica Lavori in Corso, la questione si poneva già da tempo.

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