Cantù, piano del traffico
Tutto rinviato al 2016

Il Comune: «Ormai è impossibile metterlo in atto d’estate ed è impensabile la rivoluzione in autunno»

L’obiettivo è rendere più spedita la circolazione, ma per farlo l’amministrazione pigia sul freno: il piano urbano del traffico, ormai pare certo, non verrà attuato nei prossimi mesi, ma nel 2016. Probabilmente proprio in estate. E con le modifiche rese necessarie anche dalle richieste dei cittadini, a partire da una zona a traffico limitato più ristretta.

Una conclusione che pareva nell’aria, tra aggiustamenti tecnici e iter burocratico. Nelle scorse settimane, infatti, da parte delle altre forze politiche erano giunti dubbi in merito al piano, e in particolare il Partito Democratico aveva criticato l’assenza di dati – e il fatto che quelli presenti siano del 2008 – e obiettato la necessità di approvare la Vas, la Valutazione Ambientale Strategica, anche per coinvolgere i Comuni limitrofi per opere e interventi che possano incidere sulla loro viabilità, come Capiago Intimiano o Figino Serenza. Ed entrambi, il primo per la tangenzialina di Fecchio il secondo per la nuova bretella che passerà da via Torino, hanno le proprie osservazioni da fare.

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