Cantù, straordinari a Capodanno
Ma i vigili si rifiutano di lavorare

Cade il progetto di prolungare i controlli sino alle tre nella notte di San Silvestro. L’assessore Cattaneo: «I soldi c’erano, è mancata la disponibilità degli agenti»

L’amministrazione era pronta a pagare gli straordinari. Ma quella di San Silvestro è davvero una notte fuori dall’ordinario, e nessuno degli agenti del comando di via Vittorio Veneto ha raccolto l’invito a vegliare sul veglione.

Si stacca a mezzanotte, quindi, giusto il tempo di salutare lo scoccare del 2014.

La richiesta era arrivata dall’assessore alla Sicurezza Paolo Cattaneo. Non una novità il fatto che i residenti del centro – e non solo – si lamentino spesso per il fracasso sul crinale e nelle vie limitrofe che si protrae fino a tardi, tanto che quest’estate organizzarono persino una raccolta firme. E poi la sporcizia che i nottambuli lasciano dietro di sé, dall’immondizia all’utilizzo estemporaneo di usci e strade come toilette. Fino alle vere e proprie risse ed episodi violenti.

Per questo in vista della notte solitamente più movimentata dell’anno l’amministrazione ha pensato di chiedere ai vigili di allungare l’orario di lavoro, per garantire un supplemento di controllo sulla bisboccia dei canturini: «Ho avanzato la proposta agli agenti – conferma Paolo Cattaneo – ma nessuno ha accettato. Già l’anno scorso avevo fatto un primo tentativo, ma troppo in là. Stavolta l’ho chiesto per tempo, la giunta era già pronta a portare in approvazione la delibera per il pagamento degli straordinari». Non è stato necessario farlo. «Il contratto prevede che stacchino a mezzanotte – continua – la richiesta era di tre ore in più di servizio. Ma nessuno ha risposto positivamente».

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