
(Foto di Bartesaghi)
Svolta sull’utilizzo delle squadre
Ma non basta improvvisarsi stradini
Da pochi giorni hanno anche il compito di tappare le buche. I volontari civici, braccia di aiuto gratuito a favore del Comune, in queste sere, in qualche caso fino alle 2 di notte, se ne sono stati in giro per le strade di Cantù per chiudere i crateri con badile, catrame e furgoncino.
«Possono usare il camioncino del Comune e tutta l’attrezzatura - spiega Aldo Stoppani, tra i volontari pro municipio - prima si poneva una questione burocratica, che ora è stata risolta».
In queste notti, secondo quanto riferisce Stoppani, i volontari si sono dati da fare, ad esempio, su alcune arterie della viabilità ad alto scorrimento della città. E la loro attività non è improvvisata: ricevono formazione specifica per svolgere i loro compiti.
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