«Viale Lecco, caos fuori dai bar

Qui non si dorme mai»

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Como

Schiamazzi fuori dai bar, fino all’alba. E così in viale Lecco non si riesce a chiudere occhio.

La denuncia arriva da una cittadina che risiede da poco a Como. E non si può certo dire che il suo impatto con la città, almeno per quanto riguarda la cosiddetta movida, sia stati positivo. «Io e mio marito - racconta la signora - ci siamo trasferiti a Como dal 1° luglio scorso, per gravi ragioni di salute e avendo un figlio a Lugano. Abbiamo preso un appartamento in affitto per sei mesi, purtroppo si trova in viale Lecco 117. Proprio sotto la nostra camera da letto c’è un bar e ce n’è un altro a dieci metri di distanza, girando l’angolo (la lettrice si riferisce evidentemente al “Nichoricos” e al pub “Est Est Est”, ndr). Tutte le notti decine di persone si piazzano lì, parlano a voce alta bevono, bestemmiano, ed è così fino alle 4 o alle 5, a volte fino alle 6 del mattino. Almeno due o tre volte a settimana chiamo il 112, abbiamo anche presentato un esposto, senza riuscire a parlare con un funzionario. Nessuno fa niente, anche se l’articolo 659 dice che il disturbo della quiete pubblica è un reato».