Car sharing: c’è ma non si vede
«È in ritardo di cinque mesi»

Il Comune di Mariano contesta la società di mobilità delle Nord. L’assessore Proserpio: «La Sems non è sollecita come vorremmo»

Il car sharing c’è, ma non si vede. Per forza: secondo il Comune è in ritardo di cinque mesi, mentre secondo la Sems, la società che si occupa di mobilità sostenibile per conto delle Ferrovie Nord cui il municipio si è rivolta, l’attesa «rientra nella media».

L’unica cosa certa è che, al momento, non è possibile sapere quando l’operazione, fortemente voluta dall’assessore Luigi Proserpio, potrà essere realizzata.

Non solo lentezze

Questa volta a rallentare il servizio non sembrano essere solo le proverbiali lentezze burocratiche degli enti pubblici: «Per quanto ci riguarda - dichiara l’assessore - siamo pronti da luglio, ma la Sems, l’unica ad aver presentato manifestazione di interesse al nostro bando, non si dimostra sollecita come vorremmo». O meglio: verbalmente qualche rassicurazione è anche arrivata, «ma poi la realtà è che i mesi passano e qui non si muove nulla».

La Sems, che ha già attivo il servizio di noleggio delle auto a benzina ed elettriche anche a Mariano e a Giussano, ha confermato la propria volontà di partecipare all’iniziativa carughese rispondendo al bando pubblicato il 4 aprile scorso: la giunta del sindaco Daniele Colombo ha approvato lo schema di collaborazione il 18 giugno e da allora al municipio di via Cadorna sono ancora in attesa che un tecnico della società venga in paese per il sopralluogo necessario al posizionamento delle colonnine per la ricarica elettrica.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di DOMENICA 28 dicembre 2014

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