Casnate, addio a don Claudio
Stroncato dalla leucemia

Neuropsichiatra infantile e missionario laico in Brasile, era diventato sacerdote dieci anni fa. Camera ardente alla basilica del Crocifisso dove martedì si svolgerà il rito funebre

Ha lottato fino all’ultimo con coraggio e serenità don Claudio Madasi, comasco, che si è spento nella notte di venerdì, a 58 anni, all’ospedale Valduce.

Dal 2010 il sacerdote combatteva una leucemia che lo aveva costretto ad abbandonare la “sua” terra d’elezione, nello stato di Amapà, nella zona settentrionale del Brasile e poi la parrocchia di Casnate,.

«Sono nelle mani del Signore» ripeteva descrivendo la sua recente battaglia fatta di ricoveri e interventi, di trapianto di midollo - il donatore era il nipote - e terapie sfibranti, una battaglia affrontata con la grinta di chi ama la vita, soprattutto ama spenderla per gli altri.

Nella basilica del Crocifisso di viale Varese a Como, è stata allestita la camera ardente e qui martedì mattina alle 10 saranno celebrati i funerali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA