Colpi di mazza anti autovelox
Danneggiato il nuovo supporto

Guerra contro gli autovelox: il basamento del prevelox che sarà collocato in via Patrioti è stato danneggiato a colpi di mazzetta.

Non sono ancora stati collocati i tre armadietti arancioni nelle vie Patrioti, XXV Aprile e Isonzo, ma in paese è da tempo guerra tra le forze politiche di maggioranza e opposizione sui rilevatori della velocità. Ad aprile una petizione popolare contro i prevelox in arrivo nei prossimi giorni ha raccolto 405 firme e in occasione dell’ultima seduta del consiglio comunale l’argomento è stato al centro di un acceso dibattito. A meno di 48 ore dalla riunione, di notte, qualcuno ha preso a colpi di mazza il basamento che dovrà contenere il prevelox.are.

«Con una mazzetta sono stati spaccati i perni dei bulloni con cui è stata fissata la piastra. Interverremo quanto prima per sistemarla. Mi sembra comunque un atto grave- evidenzia il comandante della polizia locale Aurelio Giannini- per il quale presenterò una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica».

Anche l’assessore Massimo Chiesa lo ritiene un atto grave di vandalismo, ma è convinto non debba associarsi a petizione e consiglio.

«Secondo me è un semplice atto vandalico non legato al dibattito consiliare né alla petizione-commenta l’assessore gettando acqua sul fuoco anche se conferma il clima teso ogni volta che viene toccato l’argomento-Mi dispiace che si stiano esasperando gli animi in questo modo, anche se non si è d’accordo ed ognuno è libero di esprimere la propria opinione mi sembra che sia eccessiva questa contrapposizione».

Sulla petizione fa notare:«Risponderemo alla petizione nei modi e nei tempi che il regolamento ci consente. Stiamo effettuando in questo momento la verifica delle firme presentate. La petizione in realtà non contiene solo la posizione contro gli autovelox, ma sono presenti anche argomenti che nulla c’entrano con la viabilità. Si parla anche dell’informatore comunale “Il Mangiacuscienza” e del sito del Comune».n L. Att.