Como, concorso dei vigili
Giallo sulle buste mancanti

Cinque candidati scrivono al Comune: annullate il concorso Alla preselezione predisposto un solo quiz, anziché i canonici tre

I vigili di Como attendono il nome del loro nuovo comandante, ma sul concorso pesa il rischio di un ricorso<span xml:space= — I vigili di Como attendono il nome del loro nuovo comandante, ma sul concorso pesa il rischio di un ricorso

Alla vigilia dell’ultimo scoglio per dare alla polizia locale di Como il suo nuovo comandante, cinque aspiranti candidati - esclusi nel corso della preselezione - chiedono al Comune di annullare il concorso per presunte irregolarità.

Nei giorni scorsi la segreteria generale di Palazzo Cernezzi ha ricevuto una richiesta di annullamento del procedimento in autotutela perché, in occasione delle prove di preselezione del 6 giugno scorso alle quali hanno partecipato 43 candidati, al posto delle tradizionali tre buste chiuse tra le quali scegliere ne è invece stata proposta una sola, contenente i quiz a risposte multiple che hanno consentito la scrematura degli aspiranti comandanti, scesi a 10 per la prova scritta e poi - in vista della prova orale che si tiene domani - a cinque persone.