Como-Malpensa. C’è l’autostrada, ma non i cartelli

A un mese dall’inaugurazione della Pedemontana nessuna indicazione per raggiungere l’aeroporto La società promette: «Intervento in tempi rapidi»

Perché un comasco dovrebbe utilizzare la Pedemontana? Principalmente perché consente di raggiungere in modo più rapido l’aeroporto di Malpensa. E quanti cartelli, lungo l’autostrada, riportano indicazioni utili per arrivare allo scalo? Nessuno.

Così, trascorso quasi un mese dal momento dell’inaugurazione della nuova arteria, la pazienza inizia a scarseggiare. Le segnalazioni degli automobilisti si moltiplicano, la rabbia cresce. D’altra parte non fa mai piacere “sbagliare strada”, men che meno se c’è un volo da prendere e magari si è già in ritardo.

Basta percorrere la tratta “A” della Pedemontana, poco più di 14 chilometri che connettono il ramo comasco e quello varesino dell’Autolaghi, per rendersi conto della situazione.

Il rischio: più chilometri

Arrivati in prossimità di Solbiate Olona, ultimo paese prima di imboccare la A8, non c’è nemmeno l’ombra di un cartello che spieghi la direzione da seguire per raggiungere Malpensa; come testimonia la foto che pubblichiamo, sono riportate le indicazioni “Varese” (A8) e “Gravellona Toce” (A26), mentre sul cartello successivo c’è “Milano”. Il rischio? Sbagliare uscita e dover fare quattro chilometri più del previsto, con l’aggiunta di altri quattro per tornare indietro. E non è tutto: all’uscita in questione, Gallarate, c’è pure il casello e bisogna quindi aprire il portafogli per pagare il pedaggio. Nella miglior tradizione, insomma, potremmo dire che il diavolo sta nei dettagli. Un’autostrada inaugurata in pompa magna, attesa da più di cinquant’anni, ma senza cartelli.

Contattato telefonicamente ieri, l’amministratore delegato della società Pedemontana Marzio Agnoloni promette: «Chiederò subito una verifica ai tecnici, abbiamo già ricevuto segnalazioni su altri problemi legati alle indicazioni lungo la strada e li abbiamo sempre risolti. Si tratta di capire se la competenza nel caso in questione è nostra oppure di altri enti, mi riferisco ai Comuni e alla Provincia. Se spetta a noi intervenire, lo faremo in tempi rapidi».

Risparmi tempo, se non sbagli

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