Como, prova a rubare una bicicletta
Fermato dalla guardia del tribunale

Ha provato a portare via la bicicletta di un cancelliere del tribunale, perché credeva di non essere visto da nessuno. Ma qualcuno lo osservava, su un monitor. E lo ha fermato

Como

Ha provato a portare via la bicicletta di un cancelliere del tribunale, perché credeva di non essere visto da nessuno. Ma qualcuno lo osservava. E ha sventato il furto.

È stata la guardia del tribunale, Carlo Emulo, a fermare il ladro di biciclette. L’altro pomeriggio, attorno alle 16.15, mentre si trovava nel “gabbiotto” all’ingresso del palazzo di giustizia, la guardia ha notato dalle immagini delle telecamere che qualcuno stava portando via una bicicletta che era stata lasciata sul retro dello stesso tribunale. E ha anche visto che il ladro si allontanava verso l’autosilo.

Così Carlo Emulo è uscito di corsa dalla porta sul retro e nel giro di pochi istanti ha trovato il ladro e la bicicletta, ancora con la ruota legata al telaio con una catena. Il ladro è stato fermato e ha provato a giustificarsi. Poi, però, ha dato un forte strattone e si è liberato della guardia, fuggendo di corsa.

La bici è stata restituita al cancelliere. Guardando le immagini, si è poi scoperto che c’era anche un complice: avevano rubato altre due biciclette, una è stata trovata sempre nelle vicinanze dell’autosilo. n R. Fog.

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