Cronaca / Como città
Domenica 21 Luglio 2013
Como sale al 7° posto tra le mete in Italia
Male la primavera (-8%), ma ora la risalita
Sebbene la stazione internazionale di Como sia , anche quest’estate, in pessime condizioni, sono proprio gli stranieri a tenere in piedi il turismo lariano.
Como
Sebbene la stazione internazionale di Como sia , anche quest’estate, in pessime condizioni, sono proprio gli stranieri a tenere in piedi il turismo lariano. Dall’ultima ricerca, elaborata da Confesercenti, Como figura tra le prime dieci province meta del turismo internazionale.
Entrando nei dettagli, per quanto riguarda il numero di turisti stranieri, la città di Volta è passata dal nono posto del 2008 al settimo del 2012, davanti, perfino, a Firenze. Se si guarda, invece, la graduatoria relativa alla spesa turistica degli stranieri, Como era al nono posto nel 2008 ed è scesa al decimo posto nel 2012. Insomma, i turisti d’oltreconfine che arrivano a Como sono sempre di più ma spendono sempre meno. Lo confermano anche i dati, relativi alla primavera 2013, elaborati da Unioncamere, Università Cattaneo di Varese e Regione Lombardia.
La presenza a Como di stranieri si è assestata al 61,9%, in calo rispetto a quella messa a segno negli anni 2011-2012 (66%) ma, comunque, superiore se raffrontata ai valori registrati nelle restanti province lombarde e alla media regionale (48,1%). In sofferenza, invece, i flussi turistici registrati questa primavera nelle varie strutture ricettive. In calo dell’8,7% gli arrivi negli alberghi, dell’1,5% quelli messi a segno nelle strutture extra alberghiere. Per le presenze, la flessione è stata dell’8,3% negli alberghi e dell’1,3% nelle strutture extra alberghiere. Si tratta di cali superiori alle medie lombarde. Invariata, invece, la permanenza media dei soggiorni, ferma a Como a 2,6 giorni.
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