Cronaca / Como città
Lunedì 13 Gennaio 2014
Con la nuova Tasi
stangata anche la prima casa
La tassa sui servizi rischia di pesare più dell’Imu
Si pagherà a giugno e dicembre, come i rifiuti
Como
Con l’arrivo della Tasi, la nuova tassa sui servizi, molti proprietari di casa rischiano di pagare più della vecchia Imu. Lo rivelano le prime simulazioni effettuate dalla Cgia di Mestre e dalla Uil.
L’Imu (dovranno pagarla i proprietari di seconde case) si verserà entro il 16 giugno e poi entro il 16 dicembre. Per la Tari (nuova tassa rifiuti) e la Tasi ci saranno invece «due rate semestrali i cui termini sono stabiliti da ciascun Comune.
Intanto, chi non l’ha ancora fatto, dovrà pagare entro il prossimo il 24 gennaio la seconda rata della Tares del 2013.
La Tasi, che si pagherà su tutti gli immobili, andrà calcolata sulla stessa base imponibile dell’Imu. Sulla prima casa l’aliquota potrà oscillare dall’1 al 2,5 per mille. Sulla seconda dall’1 al 10,6 per mille. Ad entrambe si aggiunge poi, come detto, un’aliquota dallo 0,1 allo 0,8 per mille (per finanziare le detrazioni) che il Comune potrà spalmare a piacimento sulla prima o sulla seconda casa. Anche in questo caso, quindi, per conoscere l’importo da pagare bisognerà aspettare le determinazioni dei sindaci.
La Tasi potrà essere pagata in due rate semestrali, con date a discrezione dei Comuni, o in una sola rata, entro il 16 giugno. Nessuno sa ancora come si verserà, se con l’F24 o con i bollettini prestampati inviati a casa dei contribuenti. Stesso discorso per la Tari (imposta sui rifiuti) il cui pagamento potrà anche non coincidere con quello della Tasi. Date e modalità di pagamento sono avvolte nel mistero.
Simulazione del Corriere della Sera: per una casa da 120 metri quadrati in categoria A/2 (civile), con aliquota massima (3,3 per mille) la Tasi costerebbe a Como 553 euro, mentre per una casa di 80 metri quadrati (categoria A/3, economica) un comasco pagherebbe 249 euro. Secondo l’elaborazione del Sole 24 Ore con la Tasi al 3,3 per mille senza detrazione a Como si pagheranno 281 euro per un bilocale e 707 euro per un trilocale.
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